La diffusione delle nuove droghe e la loro vendita on-line, sotto forma di prodotti di origine vegetale o addirittura farmaceutica, rende necessario attivare strategie di prevenzione che utilizzino le nuove tecnologie e i nuovi canali di telecomunicazione. Da questo nasce il Recreational Drug European Network (REDNET) che ha l’obiettivo di implementare diverse soluzioni multimediale per prevenire l’abuso di sostanze utilizzando informazioni tecniche e scientifiche.
Tutto ciò è stato annunciato dal dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio, spiegando che il progetto prevede coinvolti diversi paesi europei ed è rivolto ai giovani che vanno da 16 ai 24 anni ed ai professionisti, per poter fornire loro informazioni utili sugli effetti di queste nuove droghe e i rischi che portano a livello salutare. Tutte le informazioni verranno diffuse sfruttando la tecnologia come i siti web, i social networks, sms di allerta e applicazioni su smartphone. Il progetto mira ad esplorare il potenziale di un certo numero di tecnologie di informazione e le esigenze dei gruppi target, quindi cercare di strutturare progetti futuri nel campo della prevenzione.
Questo progetto utilizzerà il database del progetto Psychonaut, dove sono raccolte le informazioni sulla lettura scientifica e su internet. Al momento sono solo 500 i professionisti del settore della salute che utilizzano il sito web interattivo, mentre la pagina Facebook ha ottenuto 250 “mi piace”. Sms informativi, applicazioni per smatphone ed altri servizi di comunicazione innovativi saranno presto disponibili per i professionisti della salute e per i giovani.
Tutto ciò è stato annunciato dal dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio, spiegando che il progetto prevede coinvolti diversi paesi europei ed è rivolto ai giovani che vanno da 16 ai 24 anni ed ai professionisti, per poter fornire loro informazioni utili sugli effetti di queste nuove droghe e i rischi che portano a livello salutare. Tutte le informazioni verranno diffuse sfruttando la tecnologia come i siti web, i social networks, sms di allerta e applicazioni su smartphone. Il progetto mira ad esplorare il potenziale di un certo numero di tecnologie di informazione e le esigenze dei gruppi target, quindi cercare di strutturare progetti futuri nel campo della prevenzione.
Questo progetto utilizzerà il database del progetto Psychonaut, dove sono raccolte le informazioni sulla lettura scientifica e su internet. Al momento sono solo 500 i professionisti del settore della salute che utilizzano il sito web interattivo, mentre la pagina Facebook ha ottenuto 250 “mi piace”. Sms informativi, applicazioni per smatphone ed altri servizi di comunicazione innovativi saranno presto disponibili per i professionisti della salute e per i giovani.
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