Il 2012, come si sa, è stato un anno ricco di novità per Facebook, vista anche la competizione più agguerrita rappresentata da Pinterest (come spiegarsi se non in questo modo l’acquisizione di Instagram?).
Siamo adesso nel quarto mese del 2012 e con questo post voglio segnalarvi quello che disse ad inizio anno, il vicepresidente di Milyoni, società che ha nel marketing su Facebook il suo Focus.
• Facebook Credits: nel 2012 si investiranno ben 48 miliardi in promozioni basate su questa logica di pagamento. Nel 2011, la cifra era pari a 16 miliardi.
• Maggiore concorrenza: secondo la previsione di Dean Alms, il sito in blu dovrà guardarsi le spalle da competitor più agguerriti, Google Plus in testa. Risultato? Aumento dei social games e delle social apps. Ad onor del vero, possiamo dire che questa previsione è stata quasi perfetta. Il competitor numero uno di Facebook però almeno oggi non è Google Plus.
• Pagine ufficiali vs Pagine non ufficiali: sotto quest’ottima, gli iscritti alla piattaforma di Mark Zuckerberg richiederanno precise garanzie optando per le prime, stanchi ormai delle “non ufficiali”.
• Più investimenti delle aziende: Facebook rappresenta un ottimo veicolo di marketing. Questo le aziende lo sanno ed aumenteranno gli investimenti pubblicitari su Facebook. Dean Alms ne è certo. E così è stato, come testimoniano anche i Facebook Credits.
• Problema Privacy: la tematica della sicurezza dei dati sensibili sarà sempre oggetto di discussione. Verissimo!
• Video on demand: Universal, Miramax ed altre società di distribuzione puntano con sempre maggiore frequenza sui Facebook Credits, al fine di promuovere l’acquisto tramite Facebook. Eventi sportivi e concerti sono esempi di manifestazioni gestite anche così. Cosa ne pensate di queste previsioni?
• Facebook Credits: nel 2012 si investiranno ben 48 miliardi in promozioni basate su questa logica di pagamento. Nel 2011, la cifra era pari a 16 miliardi.
• Maggiore concorrenza: secondo la previsione di Dean Alms, il sito in blu dovrà guardarsi le spalle da competitor più agguerriti, Google Plus in testa. Risultato? Aumento dei social games e delle social apps. Ad onor del vero, possiamo dire che questa previsione è stata quasi perfetta. Il competitor numero uno di Facebook però almeno oggi non è Google Plus.
• Pagine ufficiali vs Pagine non ufficiali: sotto quest’ottima, gli iscritti alla piattaforma di Mark Zuckerberg richiederanno precise garanzie optando per le prime, stanchi ormai delle “non ufficiali”.
• Più investimenti delle aziende: Facebook rappresenta un ottimo veicolo di marketing. Questo le aziende lo sanno ed aumenteranno gli investimenti pubblicitari su Facebook. Dean Alms ne è certo. E così è stato, come testimoniano anche i Facebook Credits.
• Problema Privacy: la tematica della sicurezza dei dati sensibili sarà sempre oggetto di discussione. Verissimo!
• Video on demand: Universal, Miramax ed altre società di distribuzione puntano con sempre maggiore frequenza sui Facebook Credits, al fine di promuovere l’acquisto tramite Facebook. Eventi sportivi e concerti sono esempi di manifestazioni gestite anche così. Cosa ne pensate di queste previsioni?
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