Con l’articolo di oggi, vi segnalo la storia di Daniel Shellabarger, un uomo proveniente da una famiglia benestante, che ad inizio del 2000 ha deciso di dare una forte sterza alla sua vita.
Come?
Rifiutando il concetto di denaro: perciò niente più soldi, conto corrente, carte di credito e niente più documenti, carta d’identità, patente, passaporto.
Oggi si fa chiamare Daniel Suelo (terra in spagnolo) e vive a Moab, nello Utah, in una caverna larga 5 metri e alta 1,5 dove coltiva legumi e riso. Daniel Suelo ha quindi lasciato l’università e da 12 anni vive come un eremita, mangiano frutta e verdura raccolta dai campi e perfino animali investiti dalle automobili. Indossa vestiti presi dal bidone della spazzatura, si lava al torrente, legge molti libri e si dichiara felicissimo. Lo dicono anche le persone che lo conoscono. Unico suo vizio? Non ha detto “no” alla tecnologia, di cui oggi è forse impossibile fare a meno. Infatti gestisce un blog, Zerocurrency (zero valuta), in cui esalta un mondo senza denaro.
Perché questa scelta? Perché il rifiuto ideologico del denaro? Secondo Suelo, i soldi corrompono l’anima e rappresentano il passato, per via dei debiti, ed il futuro, per via dei crediti. Un mondo senza presente, insomma. Il sogno dell’eremita è quello di vedere un mondo basato sul baratto e sulla natura, non disdegnando però l’attuale realtà tecnologica. Alcuni economisti parlano di teoria “moneyless”. Ed in Rete c’è chi dibatte di questo scenario.
Oggi si fa chiamare Daniel Suelo (terra in spagnolo) e vive a Moab, nello Utah, in una caverna larga 5 metri e alta 1,5 dove coltiva legumi e riso. Daniel Suelo ha quindi lasciato l’università e da 12 anni vive come un eremita, mangiano frutta e verdura raccolta dai campi e perfino animali investiti dalle automobili. Indossa vestiti presi dal bidone della spazzatura, si lava al torrente, legge molti libri e si dichiara felicissimo. Lo dicono anche le persone che lo conoscono. Unico suo vizio? Non ha detto “no” alla tecnologia, di cui oggi è forse impossibile fare a meno. Infatti gestisce un blog, Zerocurrency (zero valuta), in cui esalta un mondo senza denaro.
Perché questa scelta? Perché il rifiuto ideologico del denaro? Secondo Suelo, i soldi corrompono l’anima e rappresentano il passato, per via dei debiti, ed il futuro, per via dei crediti. Un mondo senza presente, insomma. Il sogno dell’eremita è quello di vedere un mondo basato sul baratto e sulla natura, non disdegnando però l’attuale realtà tecnologica. Alcuni economisti parlano di teoria “moneyless”. Ed in Rete c’è chi dibatte di questo scenario.
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