Quando
si possiede un computer vecchio che non è più molto veloce la sostituzione non
è sempre l'unica soluzione, ma si potrebbe sempre provare, spendendo non molti
soldi, a cambiare alcuni componenti hardware per ottenere una risposta molto
più rapida ed efficiente. In pratica sostituendo alcune componenti obsolete con
altre nuove ed aggiornate si facilita il lavoro di tutta la macchina, che
ridiventa veloce ed efficiente come quando era nuova di fabbrica.
Tra
le componenti hardware che potrebbero migliorare sensibilmente le prestazioni
del computer ci sono la RAM e l'Hard Disk, ovvero, migliorando i
dispositivi di archiviazione dei dati si velocizza la risposta della macchina,
poiché si rende più veloce la ricerca e la disponibilità dei dati al sistema
operativo. La sostituzione di questi due componenti non è così complicata come
sembra, ma naturalmente è necessario possedere almeno delle conoscenze
informatiche di base, perciò è consigliabile nel caso in cui non si disponga di
questi rudimenti, di rivolgersi a degli esperti, che sapranno sicuramente
consigliarvi l'acquisto migliore da fare in relazione alla configurazione base
della vostra macchina.
Per
quanto riguarda la RAM si può dire che quanto più capiente e veloce essa è
tanto maggiore sarà la capacità del computer di gestire più programmi aperti
senza bloccarsi. Una buona RAM, secondo la tecnologia oggi presente sul
mercato, ha una capienza di 8-16 GB con architettura DDR 3 e una
frequenza di 1600 MHz (queste informazioni si possono reperire sulla
propria macchina installando un programma come CPU-Z http://www.cpuid.com/softwares/cpu-z.html che vi darà tutte le informazioni riguardo capienza,
tipo e frequenza di utilizzo della RAM installata al momento), anche perché
prestazioni superiori risulterebbero inutili oltre che costose.
La
scelta del tipo di Hard Disk, invece è da farsi tra tre tipi di
dispositivi, ovvero si può decidere di acquistare un Hard Disk dello stesso
tipo di quello già installato, ma più veloce e capiente; oppure si può decidere
uno di quelli del tipo a Stato Solido (SSD), che garantiscono una
velocità di scrittura e di archiviazione nettamente superiore s quella di
quelli tradizionali; infine si può scegliere di comprare un Hard Disk Ibrido,
che contiene al suo interno un piccolo SSD non accessibile dall'utente che
funziona come memoria cache per velocizzare l'aperura dei dati. Dal punto di
vista del prezzo si può dire che il tipo SSD è quello più costoso, seguito da
quelli ibridi e da quelli tradizionali.
Se
si sceglie di utilizzare un Hard Disk tradizionale è consigliabile non
acquistare quelli con capienza inferiore ad 1 TB e con una velocità di 7200
RPM. Oppure se si vuole adottare comunque un dispositivo di tipo SSD la
migliore cosa da fare è prenderne uno da 128 o 256 GB dove
installare il sistema operativo e mantenere i dati sulla memoria già in uso.
Ciao, sono un new follower e ti faccio i complimenti per il blog e per l'articolo molto interessante.
RispondiEliminaAnche sul mio blog tratto vari argomenti di tecnologia.
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