“Non siamo un social network, siamo un information network”. Questa è la frase di Michael Abbot di Twitter, che ha pronunciato al Mobilize 2011. Infatti Twitter sta cambiando la natura delle sue notizie, ci sono giornalisti che pubblicano link o notizie, e gli utenti a volte sono in grado di superare i giornalisti lanciando news direttamente da Twitter, come per esempio il ragazzo che ha visto con i suoi occhi atterare un aereo sul fiume Hudson, che ha pensato di pubblicarlo su Twitter. Ci sono milioni di utenti che accedono al social solo per leggere ciò che viene pubblicato dagli altri.
La scelta di passare da “social” a “information” deriva sicuramente dal fatto che Twitter vuole differenziarsi da Facebook, perché non avrebbe mai potuto. Sembra che la strategia ha funzionato, e ha permesso a Twitter di costruire una grande mappa di interessi degli utenti. Ma il problema sorge ora che sia Facebook che Google+ hanno deciso di avere come target “l’information network”.
Se prima si leggeva, ascoltava o guardavi una cosa su Facebook , si poteva poi condividere su Twitter , ora invece con le varie modifiche riportare al social Facebook si tende a mantenere i contenuti solo al suo interno. Google+ invece viene sempre più utilizzazione come un “interest network”, ossia verso la condivisione di interessi comuni mentre Facebook come “social graph” delle interazioni. Intanto Twitter si vede sempre più stretto tra i due colossi che cercano di invadere sempre di più il web.
La scelta di passare da “social” a “information” deriva sicuramente dal fatto che Twitter vuole differenziarsi da Facebook, perché non avrebbe mai potuto. Sembra che la strategia ha funzionato, e ha permesso a Twitter di costruire una grande mappa di interessi degli utenti. Ma il problema sorge ora che sia Facebook che Google+ hanno deciso di avere come target “l’information network”.
Se prima si leggeva, ascoltava o guardavi una cosa su Facebook , si poteva poi condividere su Twitter , ora invece con le varie modifiche riportare al social Facebook si tende a mantenere i contenuti solo al suo interno. Google+ invece viene sempre più utilizzazione come un “interest network”, ossia verso la condivisione di interessi comuni mentre Facebook come “social graph” delle interazioni. Intanto Twitter si vede sempre più stretto tra i due colossi che cercano di invadere sempre di più il web.
Commenti
Posta un commento