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Visualizzazione dei post da gennaio, 2012

Download Skype, la soluzione ideale per chiamare e video chiamare gratis

Uno dei programmi più utili in assoluto, di cui è impossibile fare a meno è di sicuro Skype , la soluzione ideale per effettuare chiamate e videochiamate gratuite. Il suo utilizzo è assolutamente gratuito oltre che davvero elementare dato che grazie a Skype potrete chiamare e videochiamare i vostri amici, fare video conferenze e molto altro ancora. Il tutto comodamente con il proprio pc, mediante la propria connessione Internet. Come dicevamo in precedenza, Skype offre ai suoi utenti l’opportunità di parlare gratis con chi si desidera, a patto che utilizzi Skype, indipendentemente da dove sia in quel momento; precisiamo che quando si intende utilizzo gratuito, ci si riferisce al fatto che non sono presenti costi aggiuntivi, oltre a quelli di connessione. Chi ha una connessione flat con quota fissa mensile per internet, può utilizzare Skype gratuitamente. Skype consente di effettuare telefonate a numeri di telefono fissi. I costi però sono bassissimi. Skype è l’ideale per chi des

Windows XP: Cosa fare quando leggete il messaggio “Errore nei dati (controllo di ridondanza ciclico)”

Vi è mai capitato di leggere il seguente messaggio “Errore nei dati (controllo di ridondanza ciclico)” mentre stavate copiando un file o mentre provavate a rimuoverlo? Se avete provato in tutti modi, ma non riuscite a trovare la giusta soluzione, vuol dire che vi trovate di fronte ad un supporto, come CD, DVD, o nello scenario peggiore, ad un disco rigido che presenta alcuni problemi. In quest’ultimo caso, qualora abbiate Windows XP come sistema operativo, vi suggerisco di controllare accuratamente il vostro hard disk. Una procedura guidata come questa potrà semplificarvi la vita: • Cliccate su “Start”. • Andare su Esegui. • Scrivete “cmd” all’interno della casella “Apri”. • Cliccate sul tasto “Invio” per aprire una finestra di prompt dei comandi. • Visualizzerete una nuova finestra, in cui andrete ad inserire il seguente comando chkdsk /f Premete Invio. • In questo modo controllerete accuratamente il vostro disco rigido. La risposta più probabile sarà il seguente messaggio, qu

2 candidate a sindaco di Taranto un po’ troppo “hot”

Fare il sindaco di un paese è di certo un’importante responsabilità. Diventare poi sindaco di un capoluogo di provincia lo è ancora di più. La notizia di oggi riguarda Taranto, dove 2 “novizie” nel mondo politico intendono candidarsi alla poltrona di Sindaco di Taranto. Amandha Fox e Luana Borgia intendono “scendere in campo”, partendo dalle primarie che si terranno con ogni probabilità in una sexy disco in piena zona jonica. La candidatura di Amandha Fox era già nota. La nota attrice di film per adulti, non le manda di certo a dire criticando la destra, perché a suo dire negherebbe alle persone comuni, appartenenti alla società civile, di competere per la posizione di sindaco. Altra accusa avanzata anche contro la sinistra sarebbe, a suo dire, la sua posizione chiusa nei confronti delle primarie che in più di un’occasione (candidatura di Prodi nel 2006, vittorie di Pisapia e De Magistriis a Milano e a Napoli, elezione di Bersani a segretario del PD) hanno rappresentato una piacevo

Le migliori 3 alternative a Megavideo

Megaupload e Megavideo sono stati chiusi. Dato che la questione è in mano ai legali, credo che ci vorrà un po’ d tempo prima che riapra (ammesso che riapra). Quello che è certo è che gli aficionados di questi due servizi, molto diffusi tra gli utenti, devono trovare alternative a questi due servizi. Con il post di oggi, ci soffermiamo su Megavideo, mettendo in evidenza quelle che sono secondo la mia esperienza, le migliori 3 alternative di Megavideo. Sia ben chiaro che le tre risorse che andrò a segnalare non è detto che siano le migliori in senso assouluto (qui molto dipende dall’esperienza degli utenti). 1. VideoZer : un’interessante risorsa, in grado secondo me di far dimenticare Megavideo, dato che la sua logica di funzionamento è molto simile al servizio recentemente chiuso. Solo chi è iscritto a VideoZer può effettuare il caricamento dei video; inoltre, esattamente come per Megavideo, anche in VideoZer sono presenti i limiti temporali. Consigliato! 2. VideoBB : insieme a Vid

Tutto su Kim Schmitz, fondatore e forse titolare attuale di Megaupload

Megavideo e Megaupload sono stati chiusi. La guerra alla pirateria informatica/digitale è sempre più “repressiva”, come si è evinto con l’arresto di Kim Schmitz, conosciuto in Rete come Kimble, che addirittura rischia qualcosa come 50 anni di carcere. A mio giudizio troppi. Decisamente troppi. Kim Schmitz è il fondatore e forse il titolare di Megaupload che conta ben 1,5 milioni di contatti in media ogni giorno. Nel caso della titolarità, è d’obbligo mettere il forse, fato che Schmitz smentisce di esserne il proprietario, anche se almeno per il momento vi sarebbero prove lampanti che dimostrerebbero l’esatto contrario. 7 anni fa, Schmitz registrò il dominio di Megaupload, il suo primo in assoluto, con un indirizzo di Honk Kong. Per ora però pare che il dominio in questione risulti registrato dalla Kingdom Ventures International, localizzata ancora ad Hong Kong. Almeno per il momento Schmitz dichiara di non essere a conoscenza di chi avesse registrato il dominio in precedenza. E

La tastiera che si autopulisce

Terrorizzati da germi e batteri? Nessuna paura arriva la tastiera che con un semplice pulsante si sterilizza. Il modello della tastiera che si sterilizza e pulisce in automatico è stato presentato dalla Food and Drug Administration (Fda).  

Pubblicare automaticamente su Facebook i post del tuo blog

I possessori e i gestori di un blog sanno che avere la propria piattaforma su Facebook significa aumentare il traffico di visitatori. Postare però ogni volta su Facebook i nuovi contenuti può essere un procedimento piuttosto lungo, di cui si può tranquillamente fare a meno se pensiamo che esistono apposite risorse che consentono la pubblicazione automatica dei nuovi post su Facebook. Il web ci mette a disposizione un insieme di strumenti. Questi sono quelli che io personalmente ho testato e che vi consiglio di provare. 1. In primis, le Note rappresentano il modo più semplice di pubblicazione dei post del proprio blog sul profilo personale di Facebook o in alternativa su una pagina Fan. Basta un semplice click su “Importa un blog” ed inserire il collegamento del proprio Feed RSS. 2. Ovviamente anche Twitter è in grado di pubblicare sul “sito in blu” ogni “cinguettio” del proprio profilo Twitter. 3. WordBook : un interessante plugin per WordPress che si serve di Facebook Connec

Scopri come trovare online la partita IVA di un’azienda, oltre ad altre informazioni

Qualche anno fa, diciamo pure prima della diffusione di internet, chi voleva conoscere la partita IVA di un’azienda, oltre a tutta una serie di informazioni aggiuntive, doveva seguire un iter un po’ lungo. Innanzitutto doveva recarsi presso gli uffici competenti e solo dopo aver rilasciato i documenti e le relative motivazioni, poteva ottenere quanto richiesto. L’avvento di internet fortunatamente ha semplificato le cose: basta infatti seguire la procedura online. Come trovare online la partita IVA di un’azienda, oltre ad altre informazioni? Diciamo che basta servirsi del registro imprese della Camera di Commercio per sapere partita IVA e informazioni varie su qualsiasi azienda italiana o europea. E’ possibile sapere la partita IVA, chi è il Presidente, l’a.d., i soci, il bilancio, i brevetti registrati, la visura ordinaria, la visura protesti e il fascicolo aziendale. Un apposito servizio consente a chi lo ritenesse opportuno di visualizzare periodicamente eventuali variazio

Sarah Gul, sposa bambina massacrata in Afghanistan dal marito, diviene il nuovo simbolo dei diritti umani

Sahar Gul, la sposa bambina di 15 anni massacrata in Afghanistan dal marito perché non voleva prostituirsi, è il nuovo simbolo dei diritti umani. Poche settimane fa, la sposa quindicenne si recò in un ospedale di Kabul, dopo essere stata torturata dal marito: i segni erano evidenti. Occhi gonfi, bruciature da ferro da stiro sull’orecchio, collo pieno di lividi per le percosse e fisico decisamente debilitato. Sahar Gul era stata assegnata come moglie a soli 14 anni al soldato Gulam Sakhi, a distanza di sette mesi dal matrimonio, la sua vita è diventata un vero e proprio inferno. Percosse su percosse perché rifiutava di prostituirsi. Quasi 5 mesi fa, la sposa bambina era scappata chiedendo soccorso ai vicini, i quali avvisarono subito la polizia che però riaffidò la donna al suo aguzzino con la promessa che episodi di questo genere non si sarebbero più verificati. Promessa non mantenuta, in quanto Sahar Gul è stata prima chiusa in un seminterrato e picchiata di continuo. Un parent

L’Antitrust multa Estesa Limited, responsabile della truffa “Italia-Programmi.net”, per 1,5 milioni di euro

L’articolo di oggi riguarda “Italia-Programmi.net”, argomento già trattato in questo post . Poche settimane fa, l’antitrust comunicò di aver stabilito una multa da 1,5 milioni di euro per la Estesa Limited, azienda con sede alle Seychelles, protagonista della nota truffa “Italia-Programmi.net” (ex “Easy Download”). Secondo il comunicato dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, le pratiche commerciali ingannevoli poste in essere dalla Estesa Limited attraverso il sito www.italia-programmi.net coinvolgevano 25mila consumatori che si sono rivolti all’Autorità attraverso Contact Center e Web Form. Per il momento, l’AGCM non risolve, ma tampona soltanto una situazione decisamente complicata con tanto di invio di fascicolo alla Procura di Roma. Toccherà ora alle autorità stabilire se ci sono gli estremi per denunce penali. Nello specifico, la truffa è orami conosciuta da molti utenti della Rete: chi si aspettava la risoluzione della questione nel 2012, dovrà attendere ancor

Su Facebook e youtube gruppi e video a sostegno dell’operato del comandante Schettino

Quando un personaggio compie un’azione sbagliata, chiaramente finisce sui mezzi di comunicazione. In molti casi si parla di “gogna mediatica”. I new media e i social network non sono da meno. Prendiamo il caso del comandante Francesco Schettino . Su Internet, in particolare su Youtube, potrete vedere numerose parodie della sua telefonata (quella con il sergente maggiore Hartman, quella con Fantozzi, quella con Lino Banfi). A detta di molti di pessimo gusto. Su Facebook sono stati creati anche gruppi contro il comandante Schettino, con spot rivisitati, parodie, canzoni modificate. Ma anche gruppi a sostegno del capitano. Con tanto di messaggi che capiscono il momento di difficoltà delle operazioni. Un altro gruppo è quello denominato “Costa Concordia – 13 gennaio 2012” che al momento conta su ben 11.000 iscritti. Come potete vedere dalla maggior parte dei commenti inerenti alla manovra azzardata che ha causato il naufragio della Costa Concordia , oltre alle vittime e ai dispersi, d

Pugno di ferro dell’FBI: chiusi MegaUpload e Megavideo

L’FBI e il Dipartimento della Giustizia americano stanno mettendo in campo il massimo delle energie per contrastare il fenomeno della pirateria digitale. Le ultime mosse sono state la chiusura di Megaupload e di Megavideo e l’arresto di Kim Schmitz , fondatore del sito e di altre tre persone. Megaupload è il principale contenitore di film, musica, ebook e programmi, diffusi il più delle volte senza la necessaria autorizzazione. L’accusa rivolta ai gestori di Megaupload è l’aver sottratto oltre 500 milioni di dollari ai proprietari del diritto d’autore. Tutte queste vicende sono accadute ad un giorno di distanza dalla protesta contro il Sopa. Gli hacker hanno risposto su Twitter con quella che definiscono operazione #OpMegaUpload. L’attacco di alcuni membri probbabilmente ad Anonymous ha impedito agli utenti di accedere a numerosi siti internet, tra cui quello del dipartimento di Giustizia statunitense, per ovvi motivi, quello della casa discografica Universal, della Recording Ind

La protesta di Wikipedia contro SOPA e PIPA

Il 18 gennaio Wikipedia ha deciso di protestare per 24 ore con un black-out, per via delle proposte di legge del Congresso americano per ciò che concerne la pirateria online. Le due proposte di legge sono le seguenti: SOPA (Stop Online Piracy Act): proposta di legge del deputato repubblicano Lamar S. Smith che consentirebbe al titolare di diritto d’autore di censurare in via diretta contenuti protetti. Inoltre il Dipartimento di Giustizia potrebbe procedere legalmente contro i siti internet che andrebbero a violare il copyright. Per molti democratici, il provvedimento in questione pare eccessivamente severo e metterebbe a repentaglio la libertà di opinione sul web, oltre che ad andare in netta antitesi al Primo emendamento. Perché il SOPA è così criticato? Perché il sito che andrebbe a violare il copyright verrebbe oscurato. Perciò, come è facile intuire, numerosi blog, social network e siti internet sarebbero a rischio. PIPA (Protect Ip Act): per ciò che concerne il PIPA, obiet

Tiscali e TheBlogTV lanciano “Tiscali: Videomaker”, l’ambiente partecipativo per i videomaker

Tiscali e TheBlogTV , nota social media company, hanno stretto una partnership per la realizzazione di “Tiscali: Videomaker”, l’ambiente partecipativo di tutti i videomaker. Nello specifico, “Tiscali: Videomaker” è il nuovo servizio del portale Tiscali.it che potremmo definire anche come una piattaforma di video crowdsourcing, dedicata ai brand che servendosi del video come strumento di comunicazione, intendono dialogare con i vari utenti. La mission di questo servizio è quella di fare da contenitore dei contenuti audiovisivi che andranno ad incrementare il palinsesto editoriale del portale. Si crea perciò un circolo tra brand, agenzie e broadcaster che possono conoscere il lavoro dei videomaker per poi in seguito contattarli per eventuali collaborazioni. Tramite il network dei videomaker iscritti al sito videomaker.tiscali.it, i brand potranno indire delle gare creative per avere interessanti spunti sul prodotto/servizio che si sta ancora sviluppando o anche per sviluppare campagne

Anche le auto “si adeguano” ai progressi della tecnologia

Quello dei netbook, degli smartphone e dei tablet è un mercato in netta crescita, sia per la loro praticità che per il fatto che permettono ai possessori di effettuare importanti operazioni, di svago o di lavoro, in movimento. A tal proposito, anche le più importanti case automobilistiche hanno capito come la tecnologia abbia rivoluzionato il mondo. Per fare un esempio, è possibile integrare il device in questione con la propria automobile. Tutto ebbe origine con il Bluetooh con offriva all'utente l’opportunità di chiamare in vivavoce. Poi, giacché gli utenti divenivano sempre più “evoluti”, è stata la volta dell’iPod, dell’iPhone, dell’iPad e del Blackberry che tra le tante cose permettono di ascoltare musica, giocare, ecc. Così i cassetti portaoggetti delle varie auto iniziarono ad includere gli ingressi Aux e Usb: a tal proposito, molto nota è stata la collaborazione Microsoft-Fiat con il noto “Blue&me”. Con il passare del tempo, di sicuro le cause automobilistiche cerc

Come guadagnare con Internet

L’avvento di Internet ha radicalmente modificato la routine personale, il modo di comunicare e anche il mondo del lavoro, offrendo nuove opportunità. Con l’articolo di oggi, andiamo a segnalare la storia di un ragazzo che ha guadagnato soldi grazie ad internet E quando parlo di soldi, intendo ben un milione di dollari. Il tutto senza rischiosi investimenti di capitale personale. Il ragazzo, Alex Tew uno studente universitario, aveva bisogno di soldi per mantenersi agli studi ed ha avuto la brillante idea di creare il sito internet MillionDollarHomepage.com. In soli 6 mesi, Alex Tew ha incassato 1 milione di dollari vendendo ad 1 dollaro ogni pixel della sua homepage. Il passaparola è stato il mezzo necessario per ottenere contatti che intendevano farsi pubblicità. Quindi un incasso sbalorditivo senza 1 sol dollaro di spesa. Perciò, con un’idea bizzarra, che può apparire priva di futuro, in realtà si può guadagnare una certa somma economica. Il tutto grazie ad internet. Per approfon

Alcune soluzioni per risparmiare

In periodi di crisi, il risparmi è di sicuro importante. D’altronde è molto pi facile ridurre il proprio budget giornaliero che veder lievitare le proprie entrate economiche. Con questo post andiamo a segnalare 4 valide soluzioni per risparmiare: 1. Fare la spesa dopo pranzo: il motivo è semplice, dato che “a stomaco pieno” si riducono i consumi dei cosiddetti “sfizi alimentari”, come caramelle, cioccolatini, patatine e snack vari. 2. Non sopravvalutate il vostro stipendio: è un errore molto comune. Tenete presente che ogni tot di tempo avrete spese aggiuntive di cui non potete fare a meno. L’affitto, le bollette, le spese condominiali, la palestra, l’abbonamento ADSL, sono esempi di quanto detto. 3. Sfruttare le promozioni: approfittare dell’abbassamento dei prezzi è fondamentale. Numerose aziende offrono vantaggiose promozioni a livello di abbonamento telefonico/internet, ma anche a livello alimentare (i famosissimi 3x2). Ovviamente l’importante è che tenete ben presente cos

Scopri come caricare un video su Youtube

In materia di video sharing, come si sa è Youtube che detta legge. Ma hai mai provato a caricare un video su Youtube? Con questo articolo, vedremo come fare. Considerando che per caricare un video su Youtube, occorre disporre di un account, il primo step è quello di accedere al sito di video sharing inserendo le proprie credenziali. Chi naturalmente non avesse un account su Youtube, deve registrarsi. Il secondo step consiste nel cliccare il tasto “Carica video”, presente in alto, sul lato destro dell’interfaccia del sito. Il tasto “seleziona file da tuo computer” permetterà all’utente di effettuare l’upload di un video direttamente dall’hard disk del proprio pc. Il tasto “carica più file” garantirà l’upload multiplo: in questo modo si potrà scegliere più file, tenendo premuto il pulsante “Ctrl” mentre si selezionano i vari file. Infine, il tasto “Registra da webcam” permette infine di registrare un video e di pubblicarlo su Youtube. Presa la vostra decisione, bisognerà attende

Riforma Fornero: Calcola online quando andare in pensione

Dopo l’ultima riforma Fornero, sono in molti che vogliono sapere a che età andranno in pensione. Numerosi sono i siti web, soprattutto quelli dei principali quotidiani nazionali, che mettono a disposizione di coloro che navigano in Rete gli strumenti online necessari a calcolare l’età in cui si potrà andare in pensione. Con questo post, vado a segnalare lo strumento online messo a disposizione dal sito di La Repubblica che consente di essere informati su quando si può/potrà andare in pensione, tenendo in considerazione da un lato l’anzianità contributiva e dall’altro l’età anagrafica. Questo strumento online può essere utilizzato dai lavoratori e dalle lavoratrici, appartenenti al settore pubblico e al settore privato. Prima di iniziare a smanettarci, tenete a mente questi punti: • Nota sull’adeguamento dei requisiti anagrafici: lo strumento online in questione va a simulare l’adeguamento dell’età pensionabile alla speranza di vita, fino al 2050. • Nota sulle pensioni di anzianità:

Tutorial: come iscriversi a Facebook

Facebook è di sicuro il social network più diffuso tra gli utenti. Ma ad onor del vero, sono numerosi coloro che non hanno un profilo Facebook. Sono molti anche coloro che da poco utilizzano il pc ed intendono iscriversi alla piattaforma sociale per antonomasia. Come iscriversi a Facebook? Ecco un interessante tutorial: Step 1: andare su www.facebook.com Step 2: selezionate la lingua italiana o andate su http://it-it.facebook.com/ Step 3: nello spazio “Registrazione”, inserite Nome, cognome, e-mail, inserite di nuovo l’e-mail, password, sesso e data di nascita. Step 4: Compilati i campi di registrazione, cliccate sul tasto verde “Registrazione”. Step 5: Nella pagina di conferma viene mostrato il codice di sicurezza, costuito da numeri e lettere. A questo punto, copiatelo nel campo in basso, onde evitare la registrazione automatica da parte degli spider. Step 6: Sul vostro indirizzo di posta elettronica riceverete una e-mail di conferma. Cliccate sul link di conferma ed attivate

Tutto quello che non si dice sul paracetamolo

In caso di raffreddore, di mal di testa o di febbre alta, uno dei primi farmaci più impiegati è il paracetamolo, un farmaco che può essere preso anche in gravidanza e in allattamento. Un recente studio condotto da diversi ricercatori europei ha fatto chiarezza sul meccanismo di azione del paracetamolo e sui suoi effetti tossici nei casi di sovradosaggio. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Nature Communications nel dicembre del 2011. Il paracetamolo è il principio attivo di vari farmaci, come ad esempio Tachipirina, Termol, Efferalgan, Normaflu, ecc. Ora, dopo aver individuato in che modo la molecola del paracetamolo agisce, i ricercatori hanno iniziato a lavorare su un nuovo farmaco in grado di limitare ai minimi termini gli effetti nocivi sull’organismo. Considerando che i farmaci contenenti il paracetamolo come principio attivo sono assunti anche in gravidanza, la loro sicurezza non è da mettere in discussione. I problemi si possono verifi

Come creare un account Twitter

Twitter è un servizio gratuito di microblogging in costante crescita tra gli amanti delle reti sociali. Questo post è a tutti gli effetti un tutorial su come creare un account Twitter. Il primo step da seguire è connettersi a http://twitter.com Per iscriversi, basterà cliccare sul tasto verde con la dicitura “Sign up now”. A questo punto, sarà necessario compilare i vari campi, inserendo i dati personali, fra cui nome, cognome, username, password, e-mail. In secondo luogo, bisognerà trascrivere le lettere rappresentate come immagini e cliccare su “Create my account” per terminare le operazioni di registrazione. La scelta dell’username è importante, in quanto se già in uso da un altro utente, Twitter ve lo segnalerà e dovrete cambiarlo. Dopo pochi secondi riceverete un’e-mail all’indirizzo di posta elettronica indicato in precedenza, per poter attivare l’account. Da questo punto potrete iniziare a twittare. Perciò divertitevi!

Facebook causa separazioni e divorzi

I social network, come si sa, hanno cambiato la routine quotidiana in modo radicale. Numerosi sono gli iscritti al “sito in blu” che si connettono una o più volte al giorno per evadere e distrarsi un po’. Con Facebook, ad esempio, è possibile trovare vecchie amicizie, riprendere rapporti interrotti per vari motivi, ridefinendo la propria vita sociale. Uno studio del sito web britannico, Divorce-Online, conferma come il social network più diffuso al mondo sia causa di separazioni e divorzi. Nel 2010, Facebook è stato colpevole di 35 divorzi su 100 (+ 15% rispetto al 2009 quando erano solo 20 su 100 i divorzi per Facebook). Un dato esagerato, 70 volte più grande, dello 0,5% di Twitter. Perché Facebook causa separazioni e divorzi? Perché, come dicevamo in precedenza, permette di aggiungere alla propria lista amici nuove persone. E ciò comporta infedeltà di coppia tra moglie e marito. Questo è però quanto sostiene il sito britannico Divorce-Online. E qual è la vostra opinione in mater

VIOLENTA LA FIGLIA: MOGLIE LO SFIGURA CON L'ACIDO -VIDEO

SANTO DOMINGO - Il volto di quest'uomo, Bartolo De los Santos, è stato orrendamente sfigurato da una spruzzata d'acido. A commettere il gesto la moglie, Silvia, che era venuta a conoscienza che l'uomo aveva molestato sessualmente una delle loro figlie adolescenti. Di notte, mentre lui dormiva, si è avvicinata in silenzio e gli ha teso l'agguato. I risultati dell'acido sul volto e in altre zine del corpo sono terribili, tanto che il servizio della televisione dominicana è molto forte, e quindi consigliato ad un pubblico adulto.

Contestualizzazione tra affiliazione e blog

La contestualizzazione tra affiliazione e blog è un elemento fondamentale per iniziare a guadagnare. La contestualizzazione in questo caso è sinonimo di pertinenza. Cosa vuol dire? Semplice! Che se ho un sito internet o un blog dove mi diletto a scrivere di informatica, hardware o software, dovrò inserire affiliazioni contestualizzate a questo argomento. Perché? Perché chi effettua l’accesso ad un articolo su un notebook, vorrà essere informato su quest’argomento e non magari su automobili o altro (magari vorrà pure essere aggiornato sul mondo automobilistico, ma più probabilmente in un secondo momento). I link presenti sull’articolo dovranno perciò rimandare a store, negozi online attinenti al mondo informatico, al fine di guadagnare di più per via del criterio di pertinenza. Altri suggerimenti per aumentare la contestualizzazione tra affiliazione e blog sono: 1. scrivere articoli brevi e concisi con link di rimando pertinenti. 2. evitare che l’utente scorra la pagine verso il b

Suggerimenti per guadagnare con le affiliazioni

Guadagnare soldi con le affiliazioni è possibile. Potete ad esempio iniziare a registrarvi a Sprintrade. Una volta inserite le informazioni personali negli appositi campi, bisognerà di aumentare il proprio traffico. Qui la bravura dell’articolista è fondamentale: la costanza di scrivere contenuti interessa è di sicuro un parametro fondamentale per attirare i visitatori sul proprio blog/sito web. Il ricorso a parole chiave ripetute (non all’esagerazione, perché Google se ne accorge), il corretto posizionamento del link che deve essere facilmente individuabile da chi si connette in quel momento, il layout minimalista, cioè semplice e privo di banner eccessivamente invasivi, l’ottimizzazione del sito per browser e per dispositivo (pc, tablet, smarphone, notebook e netbook) sono alcuni dei fattori chiave per il successo e quindi per iniziare a fare soldi con le affiliazioni. Il ricorso ai social network, Facebbok e Twitter su tutti, perché quelli più utilizzati dagli utenti, sono altri ele

Scopri come guadagnare con le affiliazioni sul tuo blog o sito internet

Guadagnare soldi con le affiliazioni è oramai divenuta una moda: bastano infatti un blog/sito internet e saper scrivere articoli dai contenuti originali ed interessanti. Alla base di tutto però vi è l’iscrizione ad un programma di affiliazione che permetta di fare soldi. Non è necessario occuparsi dei propri affiliati, dato che a questo ci penserà il network. Tra le numerose modalità di guadagno, il “Pay per click“ è il metodo più immediato, dato che è alla portata di tutti: le entrate dipendono naturalmente dal numero e dal tipo di click sul banner pubblicitario. Il metodo del “Pay per Lead“ è un’altra interessante opportunità per iniziare a guadagnare con le affiliazioni: occorre effettuare una registrazione ad un servizio, che può essere gratis o meno, ottenendo in questo modo entrate fisse. Un ultimo metodo che comporta nella maggior parte dei casi entrate maggiori è quello “Pay per sale”, dove nel momento in cui un utente viene indirizzato su un sito affiliato, si cominc

Giochi iPhone free: Dream Zoo, un must per gli amanti dei videogiochi non convenzionali by Zynga

Stando a diverse ricerche, gli italiani sono tra i più accaniti giocatori sui dispositivi mobili. C’è chi considera tali giochi un divertente passatempo e chi invece si allena per battere i propri record. D’altronde si sa, il mercato di questi giochi non conosce mai crisi ed è in costante crescita dal debutto su Nokia di Snake. Zynga è di sicuro una delle società leader nell’ambito dello sviluppo di videogiochi per browser e su piattaforme di social network (Facebook in primis). Uno dei più divertenti è Dream Zoo, compatibile con iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S, iPod Touch (terza generazione), iPod touch (4a generazione) e iPad. Richiede l'iOS 4.0 o successive. L’ultima sua versione è la 1.0.21, disponibile solo in inglese. Il suo peso è di 18.5 MB. In questo divertentissimo gioco, i player possono collezionare, allevare ed accoppiare, tutta una serie di animali “mitologici”, come ad esempio una giraffa rosa con chiazze color cioccolato, un elefante blu a pois. Più precisament

Il software anti-theft usato dalle iene per scovare il cellulare rubato. Video mediaset: le iene Viviani il cellulare rubato

Kaspersky, l’antifurto certificato dalle “Iene” In una puntata de “Le Iene” della scorsa stagione, l’inviato Matteo Viviani realizzò un interessante servizio, il cui titolo era “Il telefono rubato”. Durante questo servizio fu stato testato uno di quei programmi antifurto del proprio smartphone/cellulare, che oggi più che mai sono in voga tra i giovani (dato il valore economico dei terminali). Il software in questione era Kaspersky Mobile Security. Per testare questo valido software, un attore finse di farsi rubare alla Stazione Centrale di Milano il suo smartphone su cui naturalmente fu installato Kaspersky Mobile Security e sui cui fu inserito il numero di telefonino di un suo amico. Il cellulare fu rubato da due slavi che si avvicinarono con la scusa di voler vendere all’inviato delle Iene una chiavetta USB. Per i primi 4 giorni non si registrarono novità, ma al quinto, fu inviato su un altro terminale il tanto atteso SMS automatico in cui il possessore dello smartphone perduto v

Giochi Iphone: Scarica gratis Asphalt 6 Adrenaline

Se i giochi automobilistici sono la tua passione, uno dei migliori attualmente sulla piazza è Asphalt 6 Adrenaline giunto dal 2 gennaio del 2011 alla versione 1.3.3, che rappresenta un update a tutti gli effetti per iPhone 4S, di cui sfrutta in pieno le nuove potenzialità, fornendo ai giocatori maggiore velocità ed una grafica rinnovata. Sviluppato da Gameloft, Asphalt 6 Adrenaline è compatibile con iPhone, iPod touch e iPad e richiede iOS 3.1.3 o successive. Il giocatore guiderà automobili e motociclette in circuiti differenti con diverse missioni da portare a termine. Tra le novità di questa versione abbiamo: • visuale ancora più dettagliata e realistica • inserimento delle ombre sotto il veicolo del player • Miglioramento degli effetti: fumo dalle gomme, scintille in piena collisione, ecc. Tutto questo in un gioco che gira due volte più velocemente, rispetto ai precedenti iPhone. Per i possessori di iPhone 4S, Asphalt 6: Adrenaline è davvero il top. Asphalt 6 Adrenaline pesa

Radio Iphone: Scarica gratis TuneInRadio

Se sei appassionato di musica e ti piace ascoltare la radio, ti suggerisco di testare TuneInRadio, una valida app appartenente alla categoria musicale, sviluppata da TuneIn. Compatibile con i seguenti dispositivi targati Apple, iPhone, iPod touch e iPad, TuneInRadio richiede l'iOS 4.0 o successive. La sua ultima versione, aggiornata il 9/12/2011, è la 2.3, la quale offre oltre 50.000 emittenti e 1,2 milioni di trasmissioni on-demand fra cui scegliere. Le funzioni di TuneInRadio sono le seguenti: • Mettere in pausa e riavvolgere la stazione radiofonica in riproduzione • Aggiungere nuove stazioni, tracce musicali e programmi ai preferiti • Condividere una stazione radiofonica, una trasmissione o una traccia musicale con i propri contatti su Facebook o su Twitter • Usarla come sveglia • Autospegnimento con il timer • Riprodurre altre emittenti radiofoniche in background, mentre sono in uso altre app La versione 2.3 di TuneInRadio, oltre a correggere vari bug, velocizza l’acc

Giochi iphone: A Monster ate my homework, un puzzle game davvero unico

Se possiedi un iPad, un iPhone o un iPod Touch, ma anche un dispositivo mobile targato Android e giocare è una delle cose che fai più spesso per passare un po’ di tempo, allora ti suggerisco di scaricare un puzzle game davvero unico che prende il nome di A Monster ate my homework. Il gameplay oggetto di questo post ha nella Geek Beach il suo sviluppatore Parliamo di un gioco tenuto costantemente aggiornato che, al momento della stesura dell’articolo di oggi, dispone di 4 quadri suddivisi in 20 livelli, eccezion fatta per l’ultimo che ne offre 25. 85 livelli totali per passare il vostro tempo. Vediamo un po’ le caratteristiche del gioco: ogni livello presenta una piattaforma (che può essere una scatola) su cui sono appoggiati i compiti, “tenuti a guardia” dai mostri. Lo scopo del gioco consiste nell’abbattere con una pallina rossa e blu i vari mostri, senza però far cadere nel vuoto i compiti. La forza del lancio non può essere regolata, non vi sono limiti di lancio e soprattutto è

Controlla le previsioni del tempo con l’utilissima app il Meteo

Se prima di uscire di casa hai l’abitudine di controllare le previsioni del tempo, come ben saprai, il web ti mette a disposizione numerose soluzioni. Ad esempio, il sito internet http://www.ilmeteo.it/ è a mio giudizio uno dei migliori in assoluto. Non a caso è tra i più visitati a livello nazionale. Questo non solo per la sua affidabilità, ma anche per il modo di presentare le informazioni: in pochi istanti potrete avere accesso sia alle previsioni meteo del giorno che della settimana (fino a 15 gg). Se possedete un dispositivo targato Apple, allora vi consiglio di scaricare gratuitamente la relativa applicazione, la cui ultima release è la 2.9.3. Lo sviluppatore di questa utilissima app che vi permette di controllare le previsioni del tempo in Italia e nel resto del mondo, è ILMeteo s.r.l. Questo l’elenco delle sue caratteristiche: - Meteo Italia - Meteo estero - Meteo mari e venti - Meteo surf - Meteo spiagge - Meteo neve - Previsioni video - Satelliti e radar - Meteo

Angry King Kong: un divertente gioco per iPhone

Con l’articolo odierno andiamo a segnalare ai nostri lettori un divertente gioco per iPhone: ci riferiamo ad Angry King Kong, in cui i giocatori ricopriranno il ruolo di King King che cercherà di difendersi da tutti i nemici che proveranno ad attaccarlo con il suo muco. I controlli si hanno attraverso il semplice tocco sullo schermo, anche se almeno all’inizio ci vorrà un po’ di tempo per entrare nella logica di gioco. Dal punto di vista grafico, il gioco è curato ne minimi dettagli e nei 20 livelli, i giocatori potranno contare su vari power up, tra cui vari palloncini da scoppiare, scudi, energia, potenziamenti al muco nasale, ecc. Precisiamo che Angry King Kong è compatibile oltre che con iPhone,anche con iPod touch e con iPad. E ’richiesto il firmware 3.0 o superiore ed è localizzato in Inglese. Angry King Kong è un ottimo tower defense, disponibile gratuitamente sull’App Store. Per gli amanti delle preview, rimando a questo link di Youtube . LINK ITUNES ANGRY KING KONG

Uno studio dell’Università di Harvard dimostra che i gusti personali non sono influenzati dai contatti dei social network

Stando ad un interessante studio condotto dall’Università di Harvard, non esiste il cosiddetto “contagio sociale”. Cioè i gusti personali non risentono minimamente di ciò che pensano i contatti dei vari social network. Lo studio in questione è stato pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (eccovi il link per approfondimenti) ed ha tenuto in considerazione ben 200 studenti di college. I ricercatori hanno seguito per 4 anni, dal 2006 al 2010, le abitudini durante il loro percorso di studi. Risultato? Secondo uno dei ricercatori, Kevin Lewis è davvero difficile che gli studenti si facciano influenzare dai gusti dei loro amici. In concreto, Facebook e gli altri social network non portano al cosiddetto “contagio sociale”, tanto idolatrato da numerosi esperti di web marketing. Non tutti però la pensano così: infatti, come si legge sul sito teleCrunch (eccovi il link ), Devin Coldewey critica la ricerca, perché, secondo il suo parere, gli scienziati per

I V.I.P. italiani e stranieri si servono di Twitter per augurare Buon Natale

Oramai, fare gli auguri di Natale sui social network è una vera e propria mania. In particolar modo, l’utilizzo di Twitter è diventato cosa comune anche tra i V.I.P. di “casa nostra”, oltre che tra quelli stranieri. Vi abbiamo già parlato degli auguri di Natale di Jovanotti, Vasco Rossi e Fiorello all’interno di questo post . Ma anche altri personaggi famosi hanno scelto i social network per fare gli auguri di Natale ai loro fan. “A casa nostra” Twitter resta comunque meno utilizzato di Facebook, ma ciò nonostante, Elisabetta Canalis ha scelto la piattaforma di microblogging per fare gli auguri di Natale ai propri fan: “Auguri, auguri, auguri a tutti voi che oggi vi siete ricordati di farmeli", questo il suo tweet. Anche Nicola Savino scglie Twitter per ricordare che ha "un panettone tatuato dentro la pancia". Idem per Melissa Satta "Chissà se Babbo Natale passa anche di qui! Io biscotti e latte caldi li ho lasciati vicino al camino" e per il conduttore di

I Promessi Sposi diventano i “Connessi Sposi” nell’era di Facebook

Non ci sono dubbi sul fatto che Facebook abbia rivoluzionato il modo di comunicare. Ma nell’era dei social network anche le opere letterarie vengono “riviste”. Ed è così che secondo Facebook, i Promessi Sposi di Alessandro Manzoni diventano i “Connessi Sposi”, trasposizione teatrale a cui potrete assistere dal 27/12 all’8/01 al Cardinal Massaia di Torino (nei giorni feriali spettacolo unico alle ore 21, nei giorni festivi doppio spettacolo alle ore 16 e alle ore 21, mentre il 31 spettacolo unico alle ore 21,30 con serata speciale Capodanno). Il costo del biglietto intero è di 19 euro, 17 euro quello del ridotto. La voce fuori campo è quella di Pino Insegno che illustrerà le vicende della storia, non ambientata nella Lombardia del ‘600, ma ai giorni nostri, dove a dominare è la tecnologia. E così Facebook congiunge, Renzo Tramaglino, precario in un call center, e Lucia Mondella, il cui sogno è quello di fare la velina. I due, che hanno l’intenzione di sposarsi, dovranno vedersela

Mark Zuckerberg trascorre le vacanze natalizie in Vietnam, dove Facebook è bandito

L’Estremo Oriente è uno dei posti più “magici” e tra le mete turistiche più apprezzate. Specialmente tra i V.I.P. degli Usa. Stando a quanto riporta l’Huffington Post, Mark Zuckerberg, amministratore delegato di Facebook , ha trascorso le vacanze natalizie in Vietnam (insieme alla fidanzata Priscilla Chan e a un gruppo di amic), dal 22 dicembre al giorno di Natale. Una bella vacanza per il creatore del “sito in blu” che è giunto nel paese asiatico il 22 dicembre. Il 24 è stato ad Ha Long Bay e il giorno di Natale a Sapa, nel nord del Vietnam. E’ curioso pensare che uno degli uomini più al centro dell’attenzione sia stato in un Paese dove Facebook è bandito. Infatti, esattamente come in altri Paesi, Cina in primis, anche in Vietnam i cittadini non possono accedere a Facebook, se non clandestinamente. Se si viene scoperti a navigare sulle pagine del “sito in blu” bisogna poi vedersela con la repressione del regime locale.